SCUSATE L'ASSENZA

Ciao a tutti zii e zie, scusate l'assenza su questo blog, ma sono stata un pochino impegnata in questo periodo e sono riuscita ad aggiornare solo la paginetta facebook, perchè più veloce da fare! Ieri ho compiuto un anno...sono diventata una signorina, meowww.
Presto posterò nuove foto e aggiornamenti, seguitemi....Meow meow

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UNA MERAVIGLIOSA STORIA D'AMORE...

Voglio pubblicare la lettera che mi ha inviato una delle mie ziee, una zia che non si è arresa quando  Panda, il mio cugino gatto, si era ammalto e non le avevano dato speranza; leggete perchè davanti alle avversità non ci si deve mai arrendere. quando si ama qualcuno dal più profondo del cuore....
Cara Andrea, vorrei raccontarti una storia affinchè tu possa narrarla ad altri e far capire a tutti loro che quando arriva il momento di dover "scegliere", bisogna sempre...farlo con il cuore.
Era l'11 di marzo di quest'anno, avevo chiamato la mia veterinaria per il mio amato Panda, un micio molto anziano, che da tempo, nonostante le cure, lamentava fastido alla bocca ogni volta che veniva toccato o mangiava. Arrivata a casa, nel visitarlo, al mio micio venne una copiosa emoraggia dal naso. Tra la disperazione e le lacrime chiesi cosa potesse avere e la risposta fù tragica come la diagnosi,carcinoma ai seni nasali. Da lì non capii, tale era la mia sofferenza e la paura di perderlo. Nei giorni successivi la situazione andava peggiorando, Panda aveva emorragie continue, diventava sempre più debole e mangiava a giorni alterni.
Richiamata la veterinaria mi sentii dire che la situazione era infausta, che lui era un animale anziano e che la sua vita l'aveva comunque vissuta bene, perchè accanirsi con esami. Ma dentro di me pensai:"18 anni di vita insieme non si buttano via come un abito smesso, vecchio, che non si usa più", non ci si arrende davanti a una diagnosi fatta senza indagini. In cuei momenti ti passa di tutto nella mente, l'ho rivisto cucciolo e pieno di vita mentre giocava con sua sorella a fianco a mamma gatta, l'ho rivisto ad aspettarmi dietro quel cancello quando gli portavo la pappa d'inverno e mi privavo dell'ombrello nelle giornate di pioggia per permettere a loro, nell'appoggiarlo per terra, di ripararsi sotto. Ho pensato a tutte le volte che mi è stato accanto nei momenti belli e bui della mia vita, l'ho riisto quando è entrato nella mia vita, arrivare cucciolo, poi adulto e poi invechiare prima di me com'è purtroppo nel loro destino. E' stato il  rivedere tutto scorrermi dentro, i suoi 18 anni che sono anche i miei, ma sopratutto quella promessa fatta ad una micia randagia prima che si addormentasse per sempre, la quale un giorno di 18 anni fà decise di afidarmi la cosa che di più caro aveva al mondo, i "suoi cuccioli" per strapparli dalle mani di chi glieli voleva sopprimere. Lei mi aveva fatto diventare parte della loro vita, per tutta la loro vita, come potevo deluderla? Da qui la volontà di cmbiare tutto, spazzare via cuei giorni, quella diagnosi e pensare che quelli fossero solo i suoi primi18 anni.
Segui tutta una serie di circostanze fortunate, il numero giusto della persona giusta dato all'amica giusta...la semplicità di un veterinario, il dottor Andrea, la sua umiltà nell'ammettere di non essere in grado di gestire la cosa e il suo darmi un altro numero dicendomi: "lì troverai ciò che cerchi per il tuo micio, amore, rispetto anche per un animale anziano".
Segui il contatto con la clinica, un altro gentile dottore che mi disse "signora l'aspetto, porti pure il suo micio". La corsa in clinica, il Dottore che mi pare con il cuore la porta dell'ambulatorio, la visita fatta di carezze, parole che rassicurano il mio animale e tanta sicurezza e professionalità. Nei giorni seguenti, esami, ecografia, lastre e la diagnosi...segue l'intervento con tanta paura nel cuore e tanta tanta professionalità dall'altra. Sono stati rimossi due semplici e fastidiosi canini che avevano procurato una brutta infezione e due fistole, niente di più.
Oggi è l' 8 aprile 2011, circa un mese dopo, è una giornata di sole e sono seduta accanto a Panda, mi è stato affidato da una micia randagia, 18 anni fà....nello scrivere questa storia con una mano, con l'altra lo accarezzo, sento ancora sotto la mia mano quel manto morbido e caldo ed è lì che ora batte il mio cuore. Panda ora stà bene, si è ripreso subito, sembra essere ritornato cucciolo e a me stranamente tutto ciò appare normale.
A tutti i medici veterinari ai quali affidiamo questi piccoli angeli con i loro malesseri e problemi, chiedo più umiltà nel fare il propio lavor; se non sono in grado di capire o non hanno i mezzi, destinatelo ad altre mani più esperte, non pensate mai alla loro età.
A tutti i propietari di animali che si sentono dire che non c'è niente da fare, alcune volte è meglio indagare nel rispetto dell'amore per il propio animale e nella prospettiva di una vita dignitosa e non lasciarsi scoraggiare da verdetti privi di conferme. Voi conoscete il vostro animale e quel che sente e vuole.
Alla clinica "La Fenice" dove sono arrivata con il mio Micio, volgio solo dire che non ci sarà mai abbastanza che potrò fare per ringraziarli, in particolar modo il Dottor Nicola Masetto, per la sensibilità, la gentilezza, l'umiltà e la professionalità con la quale ha trattato il mio gatto e la sua situazione, non guardando mai alla sua età.
A Chiara, tenera e dolce ragazza che con la sua disponibilità si è trasformata in autista per portarci più volte in clinica e mi hasopportata nel dolore.
Ad Antonella, mamma surrogato di Andrea, che mi ha dato i numeri giusti.
A Donata e ai miei genitori, che mi hanno aiutata economicamente per i costi della clinica.
Ad Anita che c'è sempre con il cuore e le sue dolci parole.
E, infine a Sheila, gatta randagia che mi affidò quel buffo e grassoccio cucciolo bianco e nero, uguale al simbolo del WWF, vorrei solo poter dire: "Tesoro ho mantenuto la promessa, mi sono presa cura del tuo cucciolo...Panda è ancora con me."
                                                       A Panda
                                                       Elenakaly

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VADO IN GITA A VENEZIA....CHI VUOLE VENIRE A STRINGERMI LA ZAMPINA??

Meow...ciao a tutti zii e zie, volevo dirvi una cosa importantissima, ieri la mamma mi ha detto che mi porta a fare una gita domani, in una città bellissima, a Venezia, io non ci sono mai stata....poi la mamma mi ha detto che andiamo a trovare zia Anita nel suo negozio e lì tutti gli zii e le zie che vogliono conoscermi e stringermi la zampina possono venire dalle 16 alle 17...sono molto emozionata! Spero tanto che veniate a conoscermi, io vorrei tanto incontrarvi ..... VENITE SARA' UN POMERIGGIO MERAVIGLIOSO DA PASSARE INSIEME!

MI TROVATE dalle 16 alle 17al NEGOZIO MARTIN PESCATORE
CANNAREGIO 6423 A
VENEZIA

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